Ronaldo non ci sta: “Solo un malinteso, in Europa è normale”

Alla vigilia della sfida Al-Nassr-Al-Ain, valida per i quarti di finale della Champions League asiatica, Cristiano Ronaldo è tornato a parlare dell’episodio registrato lo scorso 25 febbraio, che ha poi portato ad una squalifica di un turno e ad un’ammenda per il fuoriclasse portoghese. Contro l’Al-Shabab, infatti, CR7 rispose con un brutto gesto nei confronti del pubblico, che aveva provato ad innervosire l’ex Juve e Real Madrid intonando cori in favore di Leo Messi.

Cristiano Ronaldo dopo il brutto gesto: “Nessuno è perfetto”

Cristiano Ronaldo, a poche ore dalla gara di Champions League asiatica, ha provato a fare chiarezza sull’episodio che lo ha visto protagonista il 25 febbraio 2024, durante la partita Al-Shabab-Al-Nassr, vinta 2-3 dalla formazione di CR7: “Nessuno è perfetto, la vita è fatta di errori – ha ammesso Ronaldo –. Meno facciamo durante la nostra vita, durante la nostra esperienza, meglio è. Quello che posso promettere è che sono un giocatore che dà tutto in campo, un giocatore che mette passione, un giocatore che vuole sempre vincere. Sono un giocatore a cui non piace vedere persone contrarie al gioco. Molte volte le persone interpretano erroneamente ciò che posso dimostrare, ma non sempre è ciò che la gente pensa che sia. Quello che è successo giorni fa, è stato un malinteso.

CR7 ha poi spiegato: Rispetterò sempre le culture di tutti i Paesi, come ho fatto fino ad oggi, ma quello che la gente vede non è sempre la realtà. Come ho detto e ripeto, è ovvio che non lo farò più in questo Paese, ma in Europa è normalissimo. A volte la passione e l’emozione del gioco ci portano a commettere qualche errore.


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